Inanzitutto un grazie a Matteo che si dà sempre da fare per organizzare questi incontri, bravo.
La mia considerzione su questo genere di foto che andavo a fotografare per la prima volta , ho dedotto che sia una delle tecniche più difficili dove la ns attrezzatura viene messa veramente a dura prova.
Fotografare "uccelletti"

, comunque di modeste dimensioni , scuri per lo più, su celi chiari e neutri , magari come ieri ,pure nuvolosi ,che sfrecciano in picchiata oltre i 300 km ora (è incredibile sentire il suono del vento che fanno) con in mano un macchina e una lente spinta di un certo peso comporta uno sforzo non indifferente , non parliamo dell' AF che impazzisce a gestire un soggetto cosi piccolo.
Comunque se fosse facile non ci sarebbe divertimento e io devo dire che mi son divertito molto , anche se alla fine la mia schiena era a pezzi.
Ho usato la D300 + MD + 300 2,8 a mano libera e la D80 + 70-200 vr (con scarsi risultati.)
la D80 in queste situazioni diventa praticamente inutilizzabile e la sua lentezza, anche se con obiettivi buoni, non sopperisce l'AF che rimane sempre in ritardo.
La D300 con AF ad inseguimento 3D a 51 aree, si comporta meglio con il 70-200 che con il 300 e sicuramente con un pelo di sole da risultati buoni, in luce neutra fa molta fatica.
Ho provato anche il TC17, ma la luce che toglieva era troppo penalizzante a fronte di un ingrandimento comunque non sempre sufficiente.
Morale, se volete imparare a fotografare , provate con i falchi , che vi divertirete, c'è il rischio che buttiate tutto nel primo fosso e vi armate di macchine e obiettivi PRO.
Inizio con le foto più facile quelle STATICHE .... almeno queste siamo riusciti a farle tutti.

non chiedetemi il nome .... ma se matteo potrà darci delucidazioni saranno apprezzate